Stagione teatrale 2005-2006
La nuova stagione di prosa si inserisce nella nuova esperienza – la quarta – di Teatrinsieme, il circuito ideato dalla Provincia e dal Comune di Mantova al fine di promuovere le stagioni di prosa del nostro territorio. Come è accaduto ogni anno, nuove sedi e nuovi spettacoli arricchiscono la rassegna, che vede anche l’importante collaborazione di Teatro Donna, l’iniziativa già da tempo promossa dall’Arci mantovano. la nuova stagione si compone di otto spettacoli in scena sul palco del Teatro Ariston di Mantova e vede alternarsi grandi classici della prosa, ad opera di grandi autori come William Shakespeare, Carlo Goldoni e Luigi Pirandello, e sceneggiature contemporanee.
Programma
30 gennaio 2006
Teatro Ariston
ENRICO IV
di William Shakespeare, con Paolo Bonacelli, Carlo Simoni e Corrado D’Elia, regia di Marco Bernardi
Dramma dell’umanità e del potere, l’Enrico IV, scritto alla fine del XVI secolo, compone mirabilmente il confronto tra l’immortale figura di Falstaff, il Re Enrico d’Inghilterra e l’istrionico principe di Galles, compagno di bevute e di avventure del gigantesco ubriacone. Qui, più che altrove, Shakespeare ha saputo raccontare l’uomo nelle sue bassezze e nei suoi sogni, usando la storia patria come struttura portante delle dinamiche interpersonali.
10 febbraio 2006
Teatro Ariston
SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
di Luigi Pirandello, con Carlo Cecchi, Paolo Graziosi e Antonia Truppo, regia di Carlo Cecchi
Il capolavoro di Pirandello per la regia e l’interpretazione di Carlo Cecchi. Una resa scenica davvero sorprendente che sfronda il testo dei suoi echi più abusati e riscopre il cuore dei fantasmi pirandelliani. Godibile e profondo, nella prova magistrale di uno dei più grandi interpreti del teatro italiano.
17 febbraio 2006
Teatro Ariston
DANTE-INFERNO
Sandro Lombardi e David Riondino raccontano “La Divina Commedia”, regia di Federico Tiezzi
La sfida di Lombardi e di Tiezzi è sempre la medesima: superare la distanza tra il poema sacro e la sua concreta praticabilità scenica. Due attori isolati nella luce diventano i narratori lirici e comici del viaggio più ardito mai immaginato da mente umana. Si affidano alla parola del poeta, per farne emergere l’intrinseca teatralità..
3 marzo 2006
Teatro Ariston
BUFFI SI NASCE
di Ugo Chiti, con Lucia Poli e Marco Natalucci, regia di Ugo Chiti
Il termine buffo significa “che suscita il riso, provoca ilarità, ridicolo, curioso”. Buffi si nasce unisce personaggi di diversa provenienza letteraria e teatrale, con vertiginosi salti temporali dal 1300 alla contemporaneità, ma tutti accomunati dalla stessa lingua, città e regione: Firenze, la Toscana. Ed è anche la maniera più allusiva per indicare una specie umana sempre in bilico, che attraversa la vita mischiando il tragico e il comico con ambigua consapevolezza.
7 marzo 2006
Teatro Ariston
MACBETH
da William Shakespeare, con Elena Giusti, Roberto Petruzzelli e Paolo Valerio, coreografie di Sisina Augusta, regia di Paolo Valerio
Una messa in scena moderna e accattivante della tragedia dell’ambizione e del destino. Paolo Valerio ha immaginato uno spettacolo danzato e musicato, in cui melodie e suggestioni d’Oriente fanno da contrappunto alle immortali azioni di Macbeth e di Lady Macbeth. Ipnotizzati dalla loro stessa brama distruttrice, condannati a ripetere meccanicamente la trama di un incubo.
31 marzo 2006
Teatro Ariston
LA VEDOVA SCALTRA
di Carlo Goldoni, con Patrizia Milani e Carlo Simoni, regia di Marco Bernardi
La sera di Santo Stefano del 1748 Venezia segnò il primo grande trionfo di Carlo Goldoni. La vedova scaltra, ovvero Rosaura la saggia che si destreggia fra i suoi quattro pretendenti, risulta il personaggio fondamentale nella rivoluzione teatrale compiuta dal grande commediografo. Il soggetto è brillante e malizioso, l’ambiente è carnevalesco, la macchina teatrale è perfetta e scintillante.
7 aprile 2006
Teatro Ariston
CUORI REALISTI
mostra di quadri viventi, regia di Marco Panizza
Operai, contadini, mondine, pescatori… escono dai quadri del secondo dopoguerra, i capolavori del social-realismo conservati nel Museo Galleria del Premio Suzzara. Lo spettacolo omette in scena la complessità di un’epoca che unisce le buone intenzioni alle strumentalizzazioni ideologiche, il populismo al Kitsch, l’arte e la propaganda. Tutto avviene mediante i registri dell’ironia, del comico e del grottesco, seguendo il percorso di una ricerca teatrale volta da sempre alla demitizzazione delle relazioni umane.
20 aprile 2006
Teatro Ariston
LA SCIMMIA
liberamente ispirato a “Le due zitelle” di Tommaso Landolfi, con Marco Fubini e Manuela Lo Sicco, regia di Emma Dante
Lo spettacolo, intenso e fantastico, è una dichiarazione d’amore della regista per Tommaso Landolfi, “autore visionario, complesso nella scrittura e nella struttura, ma nello stesso tempo semplice nelle intuizioni”. Tutto vive nel contrasto tra l’animalità della scimmia Tombo e le tre presenze femminili che abitano lo spazio di una casa borghese, nell’intensità di una rappresentazione inedita.